Rojadirecta non raggiungibile dall’Italia E' un post proveniente da CodeSnippet.biz
Rojadirecta bloccato? Clicca per sapere come raggiungerlo
Abbiamo parlato tante volte di Rojadirecta, una volta abbiamo fatto un articolo su Rojadirecta, poi abbiamo parlato del blocco di Rojadirecta in USA.
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Il portale di streaming più famoso al mondo ha incontrato un altro problema in Italia, dovuto alla disposizione del GIP di Milano, Andrea Ghinetti, che ha inibito l’accesso di Rojadirecta dall’Italia. Infatti, non si tratta di un sequestro come molti importanti quotidiani hanno scritto, bisogna essere più precisi. L’italia infatti non ha potere di chiudere un portale che è su un dominio (.me) dove non ha giurisdizione, quello che si è limitato a fare il GIP di Milano è stata una richiesta agli ISP italiani (Telecom, Fastweb ecc ecc) per impossibilitare l’accesso al sito dagli IP italiani. La stessa pratica che viene fatta in Cina o Iran per inibire l’accesso a portali di vario genere, questo non significa che il sito non sia ancora lì.
Ma torniamo alla storia, perché questa chiusura? Il GIP, in seguito alle richieste pervenute da RTI e Lega Calcio che hanno i diritti di esclusiva sul campionato italiano, ha disposto il blocco preventivo del sito dall’Italia. La motivazione del blocco è mossa in parte dalla trasmissione del portale di contenuti protetti da diritti d’esclusiva e in parte dal fatto che il portale lucra sulle partite trasmesse in modo illegale. Questo il commento della Lega Calcio sul caso:
La Lega Nazionale Professionisti Serie A esprime viva soddisfazione nel verificare che la connessione al sito internet www.rojadirecta.me risulta oggi inaccessibile e inibita dai principali Provider italiani, a seguito di un provvedimento di sequestro emesso dal GIP di Milano, dott. Ghinetti, su richiesta del P.M. dott.ssa Siciliano.
L’illecita attività del sito era stato oggetto di un esposto presentato dalla LNPA, che aveva denunciato la sistematica violazione dei propri diritti di sfruttamento su eventi sportivi e calcistici indebitamente diffusi in streaming da Rojadirecta.
La denuncia si è inserita nell’ambito del procedimento contro la pirateria telematica, avviato dalla Procura di Milano su istanza di Mediaset ed intervento della LNPA, che già nello scorso mese di gennaio aveva portato all’oscuramento di 10 siti dediti alla indebita diffusione online di eventi calcistici coperti da privativa
Questo invece il commento di uno degli avvocati del portale spagnolo, Fulvio Sarzana:
E’ prematuro fare, allo stato degli atti, una valutazione in ordine all’azione della magistratura, in attesa della decisione dei giudici del Riesame. Non può non ravvisarsi come sia la Corte d’Appello di Madrid che un autorevole Corte statunitense abbiano già stabilito la legittimità dell’attività di Rojadirecta.
Vorremmo ricordare però che, Rojadirecta, non riproduce direttamente i contenuti, infatti, la sua funzione, è prettamente quella di aggregare le risorse relative allo streaming sportivo in un’unico sito, Rojadirecta appunto, ma, quando si tenta di vedere una partita, si viene mandati ad un indirizzo esterno, non gestito da Rojadirecta. Anche un bambino scemo riuscirebbe a capirlo. Sul discorso della pubblicità, stessa cosa, la pubblicità è presente sui siti linkati da Rojadirecta, non su Rojadirecta stessa.
Queste caratteristiche infatti, fanno di Rojadirecta un sito perfettamente legale, come sancito dalla corte Spagnola.
Tuttavia per chi è ancora interessato allo streaming non si preoccupi, nei prossimi giorni vedremo come raggiungere Rojadirecta dall’Italia. Intanto, fiduciosi che venga sbloccato presto, beccatevi questa chicca.
Cliccate a questo link http://www.gmodules.com/ig/proxy?url=http://rojadirecta.me per raggiungere Rojadirecta.